Cosa sono i giocattoli Montessori?

I giochi o giocattoli Montessori sono strumenti progettati con un obiettivo fondamentale: promuovere il naturale sviluppo dei nostri bambini e accompagnarli nel loro percorso di apprendimento. Qui, il bambino diventa il protagonista assoluto del proprio processo educativo, attraverso l’esplorazione, il gioco, la comunicazione e persino la cooperazione.

I giocattoli Montessori sono pensati per adattarsi ai diversi interessi dei bambini in base alle loro fasi di crescita. Si basano sull’uso di oggetti specifici per facilitare l’apprendimento. Scegliere di offrire giochi Montessori ai nostri piccoli ci consente di proporre loro attività con uno scopo ben definito. Questo incoraggia la libera scelta e promuove concetti fondamentali per l’assimilazione della conoscenza: la ripetizione degli esercizi, la concentrazione, l’attenzione, il silenzio e, soprattutto, l’emergere dell’autodisciplina.

Perché dovremmo regalare giocattoli Montessori ai nostri figli?

La risposta è semplice: questi giochi sono progettati per soddisfare i bisogni e gli interessi dei nostri bambini in ogni fase della loro crescita. Attraverso la manipolazione e la sperimentazione con i materiali Montessori, avviene l’apprendimento. Inoltre, la maggior parte di questi materiali include un meccanismo di auto-correzione, il che permette al bambino di scoprire da solo se sta utilizzando il materiale correttamente o meno. Questa autonomia è la spinta che alimenta il suo sviluppo e ci offre lo strumento ideale per guidarlo con pazienza e senza imposizioni in qualsiasi attività, e poi diciamocelo chiaramente: i giocattoli in legno hanno un fascino senza tempo, che quelli di plastica non riusciranno mai a raggiungere.

Domanda importante: quali giocattoli Montessori sono consigliati per diverse fasce di età?

Quando scegliamo e presentiamo materiali e giocattoli ispirati alla pedagogia Montessori, non possiamo affidarci solo all’età cronologica del bambino. Dobbiamo piuttosto prestare attenzione ai suoi stati emotivi,  sensoriali e verbali per fornire la risposta adeguata. L’osservazione è la chiave per individuare il momento giusto in cui il nostro bambino/a è pronto per affrontare nuove sfide.

Inoltre, dobbiamo considerare i periodi sensibili di sviluppo, quei momenti magici in cui il bambino impara in modo naturale, entusiasta e senza sforzo. Ad esempio, nei primi tre anni di vita, i bambini saranno attratti dai colori, dalle forme e dalle texture. Possiamo proporre loro giochi Montessori per sviluppare le abilità sensoriali. Ma è tra i tre e i sei anni che si manifesta un periodo sensibile per il raffinamento sensoriale e l’interesse dei bambini a esplorare l’ambiente circostante in modo più consapevole; la torre montessoriana nasce proprio con questo scopo, ovvero permettere al bambino di esplorare.

Lo stesso principio si applica a tutte le altre aree di sviluppo, in base all’età e allo stadio evolutivo del nostro piccolo.
L’osservazione continua è il nostro faro.

Giochi Montessori classificati in base all’età.

Per i bambini da zero a tre anni, abbiamo materiali per l’area del linguaggio, del movimento (sia grossolano che fine), dell’area sensoriale e cognitiva, della vita pratica e dell’educazione artistica; mentre per l’area motoria il triangolo di pikler è sicuramente un ottimo alleato della crescita e del divertimento.
Dai tre ai sei anni, possiamo trovare materiali Montessori per aree di lavoro come la lingua, la botanica e la zoologia, la geografia e la storia, la matematica, la musica, la vita pratica e l’area sensoriale.

Ma come dovremmo presentare questi giocattoli Montessori?

La pedagogia Montessori ci insegna che l’adulto deve dedicare tempo ed energie alla preparazione dell’ambiente, sia fisico che psicologico, dimostrando rispetto per i bambini. Gli oggetti devono essere scelti con attenzione in modo che abbiano un meccanismo di auto-correzione integrato, eliminando la necessità dell’intervento dell’adulto. I materiali Montessori devono essere organizzati in modo ordinato e individuale.

L’ambiente deve fungere da maestro, con proposte silenziose che guidano il bambino. Nella preparazione delle attività, è essenziale prevedere una serie di varianti, con livelli di difficoltà crescenti. Maria Montessori ci ha insegnato che la curiosità nell’infanzia si accende e l’interesse si rinnova quando ci sono molteplici attività pianificate, con cambiamenti graduati.

Ricordiamo sempre che i giochi Montessori non devono mai essere più importanti della persona che li utilizza. Maria Montessori ha realizzato questi giochi e materiali pensando al bisogno innato di azione reattivo-psichica dei bambini, che caratterizza la prima infanzia e favorisce lo sviluppo dell’intelligenza attraverso stimoli sensoriali.

In sintesi, quando si tratta di giochi e materiali Montessori, la chiave è l’osservazione attenta del bambino, la scelta consapevole dei materiali e la preparazione di un ambiente che lo guidi delicatamente nel suo percorso di apprendimento.